Whatsapp in crisi!

Pare che negli ultimi giorni molti utenti abbiano ricevuto una notifica per l’accettazione dei termini sulla privacy collegando alcuni dati condivisi sulla piattaforma di Facebook per uso esclusivamente commerciale.

Tale avviso ha causato negli utenti molte incertezze, infatti tale approvazione cambia molto dal punto di vista della privacy, ma non qui in Europa.

Infatti tale accettazione è valida solo per i paesi Extra-Europei, difatti l’Unione Europea, protetta dal GDPR, ha un regolamento ben diverso che tutela i dati personali.

Quindi, fino a quando non cambieranno gli accordi con l’Unione Europea, non “corriamo nessun rischio”.

Forse da parte di Facebook sarebbe stato più opportuno mirare tale modifica dei termini di contratto notificandola soltanto ai propri utenti nel proprio territorio nazionale.

Perché Whatsapp è in crisi?

Tale preoccupazione da parte di moltissimi utenti ha causato la ricerca di alternative quali per esempio Telegram e della nuova app di messaggistica Signal, i dati ci vengono forniti da un fortissimo incremento di download che è avvenuto negli ultimi giorni.

In conclusione: fino a quando non ci sarà un nuovo accordo con l’UE, e non ci sono fonti certe su questa possibilità, non avete nulla da temere e continuare ad usare Whatsapp tranquillamente.